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Quali sono le funzioni del CONAI e chi è obbligato all’adesione. a cura del consulente ambientale ing. Diego Moretti.

Cos’è il CONAI?

CONAI è un Consorzio istituito ai sensi dell’art. 224 del D.Lgs. 152/2006, avente personalità giuridica di diritto privato senza fine di lucro, che costituisce in Italia lo strumento attraverso il quale i produttori e gli utilizzatori di imballaggi vi aderiscono e quindi provvedono a garantire il raggiungimento degli obiettivi di riciclo e recupero dei rifiuti di imballaggio previsti dal Testo Unico Ambientale.

Il Consorzio CONAI è stato istituito circa da 20 anni fa e rappresenta un sistema articolato che promuove il recupero e riciclo dei materiali di imballaggio, valorizzando acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro.

Soggetti obbligati all’adesione: CHI ADERISCE?

Sono soggetti all’iscrizione al CONAI le aziende produttrici ed utilizzatrici di imballaggi, che sono rese responsabili della corretta gestione ambientale degli imballaggi da loro prodotti / utilizzati, nonché della gestione dei rifiuti originati da tali imballaggi, a seguito consumo / utilizzo dei prodotti commercializzati.

I produttori sono definiti come: i produttori e importatori di materie prime destinate a imballaggi, i produttori-trasformatori e importatori di semilavorati destinati a imballaggi, i produttori di imballaggi vuoti, gli importatori-rivenditori di imballaggi vuoti.

Gli utilizzatori sono definiti come: gli acquirenti (o riempitori) di imballaggi vuoti, gli importatori di “imballaggi pieni” (cioè di merci che viaggiano imballate), gli autoproduttori che producono (o riparano) imballaggi per confezionare le proprie merci, i commercianti di imballaggi pieni (acquirenti-rivenditori di merci imballate), i commercianti di imballaggi vuoti (che acquistano in Italia e rivendono questi imballaggi senza effettuarne alcuna trasformazione).

Per poter aderire, va compilato l’apposito modulo (vedi link “domanda di adesione” http://www.conai.org/wp-content/uploads/dlm_uploads/2017/01/Domanda_Adesione_compilabile.pdf) con il quale vengono comunicati dati anagrafici ed aziendali, la categoria di soggetto, nonché il valore del contributo di adesione quantificato con specifica modalità esplicitata nelle istruzioni del modello di domanda.

Soggetti esclusi all’adesione: CHI È ESCLUSO?

Risultano esclusi dall’adesione al sistema CONAI gli utenti “finali” degli imballaggi, ovvero coloro che acquistando la merce imballata per li proprio consumo o per la propria attività lavorativa/imprenditoriale, non effettuano alcuna attività di commercializzazione e distribuzione della merce imballata preventivamente acquistata.

Contributo Ambientale – dichiarazione periodica

I soggetti che per la prima volta immettono sul territorio nazionale un imballaggio (sia vuoto, che “pieno” ossia merce imballata), sono tenuti a versare un contributo ambientale, il cui valore è funzione del quantitativo espresso in tonnellate di imballaggi immessi. Esempio imballaggi in legno il contributo ambientale è pari a 7,00 €/ton.

Periodicamente i soggetti tenuti al versamento, comunicano al CONAI le quantità di imballaggi che portano a definire il Contributo Ambientale CONAI, in modo da poter calcolare il valore del contributo da versare. Il valore del Contributo Ambientale che tali soggetti sono tenuti a versare, rappresenta il finanziamento attraverso il quale il Consorzio opera. Il CONAI infatti utilizza il Contributo Ambientale per favorire il recupero e riciclo dei materiali di imballaggio tramite gli specifici consorzi di filiera (COREPLA, RILEGNO, RIVETRO, ecc.), i quali a loro volta confluiscono ai Comuni o agli Enti Gestori del pubblico servizio di raccolta rifiuti specifici i contributi per l’ottimizzazione della raccolta differenziata dei materiali di imballaggio (acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro).

Cosa fare e come orientarsi sul CONAI?

A seguito di un’attenta valutazione dell’attività svolta dall’azienda, degli eventuali imballaggi utilizzati e verificata la tipologia di soggetto, l’Ing. Diego Moretti vi indicherà se la vostra azienda risulta soggetta all’adesione al CONAI e vi potrà assistere nella domanda di adesione (calcolando in modo corretto il contributo iniziale di adesione), e se le condizioni ne ricorrano potrà assistervi nella compilazione della dichiarazione periodica (mensile, trimestrale, annuale) ai fini del calcolo del Contributo Ambientale. Con l’assistenza prestata dall’Ing. Diego Moretti risulta possibile presentare autodenunce ed autodichiarazioni del contributo se non fatto in precedenza, ed essere assistiti da consulente tecnico di parte nell’ambito dei controllo effettuati ai sensi dell’art. 11 del Regolamento.